Ai soli distanti.
Star da soli non è così male,
è stare così male da soli
a essere terribile.
(Andrea Melis Parolaio)
andreamelisparolaio
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L’una o l’altra?
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La primavera
mi duole
come un dispetto
sboccia ovunque
la bellezza
mentre è freddo il seme
nel mio petto.
L’ombra mia
si attarda nell’inverno pigro
e ora che i prati esplodono
in migliaia di colori
cerco occhi a terra l’amore
fiore raro
tra i fiori.
(Andrea Melis Parolaio) -
Su, destino infame
cagami fuori un amore felice.
Dammi ancora un’ultima possibilità
di aprire la portiera
del mio cuore
a una donna d’altri tempi.
(Andrea Melis Parolaio) -
Ho voglia di piccole cose
da sistemare con cura:
riattaccare le foglie sui rami d’autunno,
sistemare le stelle nel firmamento,
aiutare un ragno a stendere la sua tela,
posarti una ciocca di capelli dietro l’orecchio
prima di baciarti sul collo.
(Andrea Melis Parolaio) -
Come le canzoni si cantano strofa per strofa
così la vita va ballata
un passo alla volta.
(Andrea Melis Parolaio) -
Mi sono stufato
di aspettare l’amore
e così gli sono andato incontro.
Adesso sono io
l’amore.
(Andrea Melis Parolaio) -
Subdolo,
non visto,
e non dichiarato,
nascosto tra parole rigogliose
e maschere lussureggianti
avanza il deserto
nel petto delle persone.
(Andrea Melis Parolaio) -
Siamo tutti al mondo per amare
ma non per amare tutti.
(Andrea Melis Parolaio) -
chi di voi dirà
siccome iersera mi amava
mi amerà?
chi andrà a fronte alta
sotto il sole alto
pensando all’altro
con la certezza solare
di saper amare
di saper farsi amare?
è sempre solo un baluginare
tremante ai margini del giorno
un tramontare un albeggiare
l’amore non ha mezzogiorno
(Joyce Lussu)
